Usa la testa non la zuccaCome far fronte alle iniziative di Halloween?
Cosa faremo noi come Santuario?
(Lo dirò alla fine)
Intanto dico che molte sono le iniziative a livello di Chiesa

   Riporto, ad esempio, quella di Torino, così formulata:
   “Abbiamo lanciato da alcuni anni l’iniziativa ‘Holyween’ con cui invitiamo proprio nella notte dei Santi, mentre tanti filtrano con l’horror e con gli zombie, ad affiggere su porte e finestre un’immagine o una luce evocativa dei santi.
     E poi messe, veglie di preghiera e adorazioni organizzate un po’, su tutto il territorio nazionale, da diocesi e parrocchie per esaltare i santi artefici della vittoria del Bene sul Male. Almeno loro hanno il merito di essere persone d’esempio morale esistite davvero e non creature partorite da qualche lontana usanza pagana promotrice delle Tenebre».
   E' un'arrampicata l'esperienza che la diocesi di Torino propone ai giovani per la Notte dei Santi.
   E non è solo una metafora: in una vera palestra di roccia sarà possibile sperimentare questa disciplina, sotto la guida di istruttori professionisti. Così l'Ufficio di pastorale giovanile intende introdurre il percorso spirituale.
   Da alcuni anni nel capoluogo piemontese la sera del 31 ottobre diventa occasione per pregare insieme ai ragazzi.
   Non un “contro-Halloween”, ma semplicemente una proposta alternativa, capace di restituire alla festa di Ognissanti la sua dimensione di fede.
   Un momento da vivere “con sale in zucca”, come suggerisce il motto dell'iniziativa. Sembra inutile opporsi o arricciare il naso: che la festa di Halloween, di derivazione anglosassone, abbia preso piede in Italia è ormai un dato di fatto.
   Anche quest'anno, infatti, migliaia di adolescenti e ragazzi si preparano per un carnevale in miniatura, condito con scherzi, maschere da streghe e vampiri, sangue finto e tutto l'armamentario dell'horror a buon mercato.
   Per molti, che così pensano, è solo una serata di divertimento come altre.
   Però qualcuno, comunque, esagera. L'anno scorso a Torino ci sono stati disordini; alcune stazioni della metropolitana sono state danneggiate.
   Halloween o no, ad ogni modo, per i cristiani le celebrazioni dei Santi e dei defunti hanno un valore centrale.
   Ecco allora il senso di una veglia di preghiera”.

   E noi cosa faremo
nel Santuario di San Giuseppe in Spicello?
    Alle ore 21,30 inizieremo una “Veglia di preghiera in Adorazione comunitaria guidata", che durerà almeno sino alle ore 24,00.
L’iniziativa è per onorare i Santi – che trasmettono la luce di Dio – ed anche per riparare i danni che la festa pagana – che trasmette tenebre - produce, soprattutto sui bambini, anche se non ne siamo consapevoli.

Spicello, ottobre 2016.                                      Sac. Cesare Ferri, rettore del Santuario